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Dalla Federico II al programma CEMS MIM in Bocconi: la storia di Silvio

Dalla Federico II al programma CEMS MIM in Bocconi: la storia di Silvio

Dalla Federico II al programma CEMS MIM in Bocconi: la storia di Silvio

Sul finire della triennale a Silvio è nato il desiderio di proseguire gli studi in un’università prestigiosa. La sua ambizione l’ha portato a fare application in due università, a Parigi e Milano, ed è stato ammesso in entrambe. Ce ne stupiamo? No, perchè quando sei appassionato di ciò che fai e vorresti diventasse il tuo lavoro non puoi far altro che puntare su di te e raggiungere i tuoi obiettivi.

Sul finire della triennale a Silvio è nato il desiderio di proseguire gli studi in un’università prestigiosa. La sua ambizione l’ha portato a fare application in due università, a Parigi e Milano, ed è stato ammesso in entrambe. Ce ne stupiamo? No, perchè quando sei appassionato di ciò che fai e vorresti diventasse il tuo lavoro non puoi far altro che puntare su di te e raggiungere i tuoi obiettivi.

Foto di Silvio
Foto di Silvio
Foto di Silvio

Indice dell’articolo

Indice dell’articolo

  • Ciao Silvio! Ci racconti il tuo percorso?

  • Edusogno come ti ha aiutato?

  • Che documentazione ti è stata richiesta dalle università?

  • Ti sono state richieste lettere di raccomandazione?

  • Com'è andata con la lingua? Hai trovato difficoltà?

  • Dai, arriviamo alla parte bella: sei stato ammesso?

  • Ciao Silvio! Ci racconti il tuo percorso?

  • Edusogno come ti ha aiutato?

  • Che documentazione ti è stata richiesta dalle università?

  • Ti sono state richieste lettere di raccomandazione?

  • Com'è andata con la lingua? Hai trovato difficoltà?

  • Dai, arriviamo alla parte bella: sei stato ammesso?

29 agosto 2024

Ciao Silvio! Ci racconti il tuo percorso?

All’ultimo semestre della laurea triennale in economia aziendale all’Università Federico II di Napoli ho deciso che avrei voluto continuare con una laurea magistrale in Management in un’università prestigiosa. Quindi, dopo una fase di ricerca iniziale, ho inviato due candidature: alla ESCP Business School di Parigi, che ho scoperto grazie a Edusogno, e alla Bocconi di Milano, in particolare per il CEMS MIM, un programma d’elite molto competitivo che per l’ammissione chiedeva, oltre alla documentazione standard, un’altra serie di materiali tra cui un video e una lettera motivazionale. 

Edusogno come ti ha aiutato?

Edusogno mi ha aiutato molto ad entrare nella forma mentis necessaria per capire esattamente come scrivere una lettera motivazionale e su cosa le persone che la leggono vorrebbero sapere di te, le cose fondamentali da dire. Grazie a Edusogno ho capito che la cosa più importante è trasmettere in modo limpido e trasparente la passione che spinge a fare l'application in una determinata università. 

E lo sottolineo perché quando si tratta di descrivere il proprio percorso in forma aperta non è facile capire cosa scrivere, non solo da un punto di vista di struttura e contenuti, ma anche in merito alle espressioni da utilizzare in inglese e alla forma con cui scriverla.  Per questo con Edusogno non ho fatto solo un incontro ma 3/4 perché ovviamente si inizia ad abbozzare, poi si corregge, si parla, si discute e si cambia, e durante il percorso entravo sempre di più nel meccanismo. 

Che documentazione ti è stata richiesta dalle università?

A parte una serie di documenti standard, come il diploma del liceo, la media dei voti degli esami (a volte chiedono anche una breve descrizione degli argomenti trattati), una cosa fondamentale è stata proprio la lettera motivazionale.

Nel caso della ESCP di Parigi mi sono stati richiesti anche dei "mini say" ovvero dei testi brevi su 3 domande: una riguardava le mie esperienze lavorative, una le mie esperienze internazionali e una i miei hobby, e sono state poi utilizzate in fase di interview.

Ti sono state richieste lettere di raccomandazione?

Dalla Bocconi no, mentre dalla ESPC sì. Quindi mi sono mosso contattando i docenti con cui avevo sostenuto gli esami che mi avevano maggiormente attirato e nei quali avevo ottenuto voti più alti.

Anche qui non è stato semplice: le difficoltà riguardano sia la lingua, perchè deve essere scritta in inglese formale, sia il contenuto. Le università a cui si fa richiesta sono molto competitive e ricevono moltissime lettere di raccomandazione quindi riescono a riconoscere l'originalità che c'è alla base. Se a scriverla è un docente che ti conosce poco o nulla, potrebbe limitarsi a scrivere delle cose banali che potrebbero compromettere la tua candidatura. Quindi è necessario innanzitutto ponderare bene la scelta del docente e muoversi con largo anticipo in modo tale da avere il tempo necessario per rileggerla.

Com'è andata con la lingua? Hai trovato difficoltà?

Fortunatamente con un po’ di lungimiranza e muovendomi in anticipo, a metà del secondo anno ho preparato l'IELTS e ho raggiunto il punteggio 7,5 che equivale al livello C1, necessario sufficiente per le università all'estero. Poi ho fatto anche l'erasmus, non solo perché la reputo un'esperienza fondamentale e che consiglio a tutti, ma soprattutto perchè per fare l'application all'estero viene valutata molto positivamente. Quello che mi ha spaventava maggiormente era l'idea di dover vivere e studiare in un altra lingua, ma l'esperienza erasmus riesce ad abbattere quella barriera e a rendere tutto più semplice.

Dai, arriviamo alla parte bella: sei stato ammesso? (Anche se sappiamo già la risposta)

Sì! Sono rimasto soddisfatto al 100% perché sono riuscito ad entrare in entrambe le università a cui avevo applicato!

Alla fine tra la ESPC di Parigi e il CEMS MIM di Milano Bocconi ho preferito fare il CEMS perché è un corso internazionale frutto di un'alleanza tra le migliori Business school mondiali. Farò il primo anno a Milano ma poi mi sposto all’estero. La motivazione principale della scelta è oggettivamente dovuta al prestigio dell’università, ma ci sono altri aspetti che ho considerato: il peso che avrà sul curriculum, certamente, ma anche il tipo di ambiente. Ci tenevo tanto a trovare un ambiente che fosse stimolante, ed essendo la Bocconi un’università fortemente competitiva troverò lungo il mio cammino persone stimolanti con cui confrontarmi e poter crescere.

In bocca al lupo per il tuo futuro Silvio!

Se anche tu vuoi studiare in una Top University all’estero, noi di Edusogno saremo felici di aiutarti in tutte le fasi di candidatura, dalla scelta delle università a cui applicare, alla preparazione di tutto ciò che ti serve per massimizzare le chance di ammissione. Puoi contattarci qui.

Ciao Silvio! Ci racconti il tuo percorso?

All’ultimo semestre della laurea triennale in economia aziendale all’Università Federico II di Napoli ho deciso che avrei voluto continuare con una laurea magistrale in Management in un’università prestigiosa. Quindi, dopo una fase di ricerca iniziale, ho inviato due candidature: alla ESCP Business School di Parigi, che ho scoperto grazie a Edusogno, e alla Bocconi di Milano, in particolare per il CEMS MIM, un programma d’elite molto competitivo che per l’ammissione chiedeva, oltre alla documentazione standard, un’altra serie di materiali tra cui un video e una lettera motivazionale. 

Edusogno come ti ha aiutato?

Edusogno mi ha aiutato molto ad entrare nella forma mentis necessaria per capire esattamente come scrivere una lettera motivazionale e su cosa le persone che la leggono vorrebbero sapere di te, le cose fondamentali da dire. Grazie a Edusogno ho capito che la cosa più importante è trasmettere in modo limpido e trasparente la passione che spinge a fare l'application in una determinata università. 

E lo sottolineo perché quando si tratta di descrivere il proprio percorso in forma aperta non è facile capire cosa scrivere, non solo da un punto di vista di struttura e contenuti, ma anche in merito alle espressioni da utilizzare in inglese e alla forma con cui scriverla.  Per questo con Edusogno non ho fatto solo un incontro ma 3/4 perché ovviamente si inizia ad abbozzare, poi si corregge, si parla, si discute e si cambia, e durante il percorso entravo sempre di più nel meccanismo. 

Che documentazione ti è stata richiesta dalle università?

A parte una serie di documenti standard, come il diploma del liceo, la media dei voti degli esami (a volte chiedono anche una breve descrizione degli argomenti trattati), una cosa fondamentale è stata proprio la lettera motivazionale.

Nel caso della ESCP di Parigi mi sono stati richiesti anche dei "mini say" ovvero dei testi brevi su 3 domande: una riguardava le mie esperienze lavorative, una le mie esperienze internazionali e una i miei hobby, e sono state poi utilizzate in fase di interview.

Ti sono state richieste lettere di raccomandazione?

Dalla Bocconi no, mentre dalla ESPC sì. Quindi mi sono mosso contattando i docenti con cui avevo sostenuto gli esami che mi avevano maggiormente attirato e nei quali avevo ottenuto voti più alti.

Anche qui non è stato semplice: le difficoltà riguardano sia la lingua, perchè deve essere scritta in inglese formale, sia il contenuto. Le università a cui si fa richiesta sono molto competitive e ricevono moltissime lettere di raccomandazione quindi riescono a riconoscere l'originalità che c'è alla base. Se a scriverla è un docente che ti conosce poco o nulla, potrebbe limitarsi a scrivere delle cose banali che potrebbero compromettere la tua candidatura. Quindi è necessario innanzitutto ponderare bene la scelta del docente e muoversi con largo anticipo in modo tale da avere il tempo necessario per rileggerla.

Com'è andata con la lingua? Hai trovato difficoltà?

Fortunatamente con un po’ di lungimiranza e muovendomi in anticipo, a metà del secondo anno ho preparato l'IELTS e ho raggiunto il punteggio 7,5 che equivale al livello C1, necessario sufficiente per le università all'estero. Poi ho fatto anche l'erasmus, non solo perché la reputo un'esperienza fondamentale e che consiglio a tutti, ma soprattutto perchè per fare l'application all'estero viene valutata molto positivamente. Quello che mi ha spaventava maggiormente era l'idea di dover vivere e studiare in un altra lingua, ma l'esperienza erasmus riesce ad abbattere quella barriera e a rendere tutto più semplice.

Dai, arriviamo alla parte bella: sei stato ammesso? (Anche se sappiamo già la risposta)

Sì! Sono rimasto soddisfatto al 100% perché sono riuscito ad entrare in entrambe le università a cui avevo applicato!

Alla fine tra la ESPC di Parigi e il CEMS MIM di Milano Bocconi ho preferito fare il CEMS perché è un corso internazionale frutto di un'alleanza tra le migliori Business school mondiali. Farò il primo anno a Milano ma poi mi sposto all’estero. La motivazione principale della scelta è oggettivamente dovuta al prestigio dell’università, ma ci sono altri aspetti che ho considerato: il peso che avrà sul curriculum, certamente, ma anche il tipo di ambiente. Ci tenevo tanto a trovare un ambiente che fosse stimolante, ed essendo la Bocconi un’università fortemente competitiva troverò lungo il mio cammino persone stimolanti con cui confrontarmi e poter crescere.

In bocca al lupo per il tuo futuro Silvio!

Se anche tu vuoi studiare in una Top University all’estero, noi di Edusogno saremo felici di aiutarti in tutte le fasi di candidatura, dalla scelta delle università a cui applicare, alla preparazione di tutto ciò che ti serve per massimizzare le chance di ammissione. Puoi contattarci qui.

Supportiamo persone ambiziose nel costruire un futuro di successo

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© 2023 Edusogno. All rights reserved.

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