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Come scrivere una cover letter o lettera di presentazione in inglese

Come scrivere una cover letter o lettera di presentazione in inglese

Come scrivere una cover letter o lettera di presentazione in inglese

La cover letter, o lettera di presentazione, è un documento molto importante in fase di invio di candidature e ricerca del lavoro, soprattutto nel mondo anglosassone. In questo articolo offriamo consigli pratici su come scriverla efficacemente in inglese, spiegando l’importanza di una struttura chiara, un linguaggio corretto e una giusta valorizzazione delle competenze. Alla fine riportiamo anche 3 esempi.

La cover letter, o lettera di presentazione, è un documento molto importante in fase di invio di candidature e ricerca del lavoro, soprattutto nel mondo anglosassone. In questo articolo offriamo consigli pratici su come scriverla efficacemente in inglese, spiegando l’importanza di una struttura chiara, un linguaggio corretto e una giusta valorizzazione delle competenze. Alla fine riportiamo anche 3 esempi.

Indice dell’articolo

Indice dell’articolo

Lettera di presentazione e cover letter sono la stessa cosa?

A che cosa serve la cover letter o lettera di presentazione?

In che formato va inviata la cover letter?

Cover letter in inglese: i 5 errori da non fare 

  1. Non farla troppo lunga

  2. Non riciclare la stessa cover letter

  3. Usa il linguaggio adeguato

  4. Spiega le tue competenze in modo chiaro e dettagliato

  5. Non essere troppo autoreferenziale

Lettera di presentazione e cover letter sono la stessa cosa?

A che cosa serve la cover letter o lettera di presentazione?

In che formato va inviata la cover letter?

Cover letter in inglese: i 5 errori da non fare 

  1. Non farla troppo lunga

  2. Non riciclare la stessa cover letter

  3. Usa il linguaggio adeguato

  4. Spiega le tue competenze in modo chiaro e dettagliato

  5. Non essere troppo autoreferenziale

10 ottobre 2024

La tua lettera di presentazione in inglese è confusa?
Riciclata dall'ultima application?
Una ripetizione del CV?
Troppo formale? 

O forse non sai proprio da dove partire per scriverla?

Per massimizzare le possibilità di farti notare dai recruiter, preparare una buona lettera di presentazione/cover letter in inglese è decisamente importante, specialmente per il mondo anglosassone in cui è molto usata. Per questo abbiamo creato una guida su come scrivere una cover letter in inglese coi fiocchi ed evitare alcuni errori in cui è facile cadere.

Leggi l’articolo fino alla fine per scaricare alcuni esempi di cover letter ben fatte che puoi usare come ispirazione.

Ma adesso partiamo dal principio.

Lettera di presentazione e cover letter sono la stessa cosa?

Cover letter non è altro che il termine inglese per indicare la lettera di presentazione. Si tratta di uno dei documenti, insieme al curriculum vitae, richiesto ai candidati dalla maggior parte degli annunci di lavoro. Seppure in Italia non sia così ampiamente diffusa, lo è molto negli ambienti anglosassoni (Regno Unito, Stati Uniti, Australia) ma anche in molti paesi Europei: ecco perché è importante scriverla al meglio.

In questo articolo useremo alternativamente i termini “lettera di presentazione” e “cover letter” riferendoci alla stessa cosa.

A che cosa serve la cover letter o lettera di presentazione?

Deve contenere una sintesi delle tue principali esperienze e conoscenze professionali, e soprattutto le motivazioni che ti spingono a candidarti a quella specifica posizione. 

L’obiettivo della lettera di presentazione è portare il recruiter a interessarsi a te e aprire il tuo CV

Tre ragioni per cui è importante:

  1. La prima impressione conta: la cover letter è il tuo primissimo biglietto da visita agli occhi dei recuiter.

  2. Hai modo di mostrare le tue capacità di scrittura, un aspetto da curare particolarmente se la stai scrivendo in inglese e non sei madrelingua.

  3. Puoi esprimere la tua personalità, cosa che in un curriculum, per sua natura più schematico, hai meno possibilità di fare.

In che formato va inviata la cover letter?

Sono due le modalità con cui si può inviare una lettera di presentazione: 

  1. La più comune: la lettera costituisce il corpo della mail che viene inviata per candidarsi a una posizione. In questo caso il CV risulterà essere l’unico allegato (eventualmente insieme al portfolio e alla lettera di referenze, se richiesti).

  2. Se è l’annuncio a chiederlo, la cover letter deve essere mandata come allegato in formato .doc o .pdf, insieme al CV in formato .pdf.

Va menzionata, però, una terza possibile opzione che riguarda i casi in cui per inviare la candidatura è richiesta la compilazione di un form specifico sul sito dell’azienda. Generalmente in questo caso la cover letter verrà caricata come documento .pdf insieme al CV; in alternativa, potrebbe esserci un box di testo in cui ti viene chiesto di fare una presentazione di te, ed è lì che dovrai scrivere ciò che corrisponde a una cover letter. 

Ora che sai a che cosa serve, passiamo a vedere come scriverla al meglio in inglese.

Cover letter in inglese: i 5 errori da non fare 

Per capire come scrivere una lettera di presentazione in inglese ben fatta, è utile mettere subito in chiaro quali sono gli errori più comuni.

Ecco i 5 errori da non fare  in una cover letter in inglese: ❌

  1. Farla troppo lunga.

  2. Riciclare la stessa cover letter per tutte le candidature.

  3. Scriverla senza aver letto bene l’annuncio né aver fatto ricerca sull'azienda.

  4. Usare un inglese colloquiale o molto formale.

  5. Elencare esperienze e skills in modo troppo dispersivo o generico.

  6. Essere troppo autoreferenziale.

Tutti questi errori rendono la tua lettera di presentazione in inglese debole e prolissa: due caratteristiche che rischiano di portare i recuiter a cestinare immediatamente la tua mail. 

Vediamo, allora, come evitare questi errori uno per uno e scrivere un contenuto efficace in inglese.

Errore 1: farla troppo lunga

Immagina di essere un recuiter e di dover vagliare centinaia di candidature: le presentazioni troppo lunghe e prolisse saranno le prime a essere cestinate. 

La struttura ideale di una cover letter in inglese è questa:

  1. Intestazione. Riporta in testa i tuoi dati: nome, indirizzo, telefono, email.


  2. Saluti iniziali. Rivolgiti alla persona che si occupa della selezione: 

    Se sai il nome della persona: Dear Mr/Mrs + cognome

    Se non sai il nome: Dear hiring manager, o Kind HR manager / HR team

    Evita il troppo generico “To whom it may concern.”


  1. Dichiarazione d’intenti. 2 righe in cui dichiari il tuo interesse a candidarti e perché.


  2. Corpo della lettera. 3 o 4 paragrafi di circa 3-4 righe in cui spieghi le tue esperienze e competenze.


  3. Conclusione. Rinnova il tuo interesse in 1 o 2 righe; ringrazia e saluta.

Nel corpo della lettera è buona norma dar voce anche alle tue ambizioni a livello professionale, in generale o relativamente al lavoro per cui ti stai candidando, ed esprimere entusiasmo e passione.

Tieni presente che è normale che la lettera di presentazione di una persona che è alle prime esperienze professionali sia più breve e meno ricca di quella di chi già lavora da anni. Quindi, non preoccuparti se sei all’inizio della carriera e la tua cover letter risulta stringata e molto focalizzata sui tuoi risultati universitari: è normale che sia così. I recuiter capiranno velocemente il tuo inquadramento e sapranno valutare le tue caratteristiche in base al tuo livello e all’età.

Errore 2: riciclare la stessa cover letter

Un errore comunissimo è utilizzare sempre la stessa cover letter in risposta a tutti gli annunci di lavoro. Sappi che se non includi un riferimento chiaro e diretto alla posizione per cui ti stai candidando, le probabilità che il recruiter metta da parte il tuo profilo sono alte. Perchè? Gli sarà facile capire che non stai prestando adeguata attenzione a quello specifico annuncio, e può essere interpretato come il segno di un interesse poco autentico.

Ecco perché nella cover letter devi fare i giusti riferimenti all’annuncio e all’azienda a cui stai rispondendo.

Se non hai ben capito a cosa ti stai candidando: fermati! Rileggi l’annuncio e informati di che cosa si occupa l’azienda e quali caratteristiche sono richieste alla risorsa che sta cercando. 

Una volta che avrai chiaro il contesto, potrai:

  • Menzionare solo le tue esperienze e competenze che risultano essere in linea con le richieste specifiche dell’annuncio. 

  • Nominare l’azienda per cui ti candidi.

  • Dire perché vorresti lavorare in quell’azienda e/o in quel settore. 

CONSIGLIO BONUS! Se ti trovi a dover mandare tante candidature, potresti avere difficoltà a scrivere ogni volta una cover letter ad hoc pensata annuncio per annuncio. In questo caso ti consigliamo di scriverne una che dia voce alle tue competenze ed esperienze più importanti e allo stesso tempo trasversali, lasciando solo un paragrafo finale con riferimento alla posizione corrente. Potrai andare a modificare solo quel paragrafo e la frase di apertura in cui dichiari a che cosa ti stai candidando. Questo procedimento dovrebbe facilitarti il compito senza però rinunciare a personalizzare le tue lettere di presentazione (che è sempre l’opzione da preferire!).

Errore 3: non usare il linguaggio adeguato

La cover letter è il primo luogo dove i recruiter possono avere una percezione del tuo inglese. È importante, quindi, scegliere il linguaggio adeguato.

Non usare un inglese colloquiale:

  • evita le abbreviazioni, lo slang, gli idioms colloquiali, i modi di dire. 

  • evita di usare frasi molto semplici tipiche della lingua parlata.

  • evita l’ironia o la troppa confidenza (anche se conosci già l’azienda).

Non usare un inglese eccessivamente formale:

  • evita di costruire frasi con parole ricercate o in disuso.

  • evita frasi troppo complesse che non sapresti ripetere in un colloquio.

  • evita di fare giri di parole lunghi e articolati per apparire forbito.

Scegli, invece, un linguaggio semi-formale:

  • usa costruzioni sintattiche semplici ma chiare e corrette.

  • scrivi i verbi per esteso.

  • usa formule di cortesia in apertura e in chiusura.

  • prediligi termini del linguaggio formale.

Qualche esempio?

Vediamo una frase di apertura. 

  • I read your job announcement and I’d like to apply → Così è troppo semplice e colloquiale, e la forma contratta del verbo è da evitare. ❌

  • With this statement I intend to declare my interest in being evaluated for the position you have opened → così è ridondante e artefatta. ❌

Così è perfetta:

  • I am writing to express my keen interest in…

  • I am pleased to submit my application for…

Vediamo invece alcune formule di cortesia adatte a una lettera di presentazione in inglese. 

Saluti di apertura: 

  • Dear/Kind Mr/Mrs + cognome

  • Dear/Kind hiring manager

  • Dear/Kind HR manager 

  • Kind HR team

Ringraziamenti finali:

  • Thank you for your time

  • Thank you for your consideration

Saluti finali

  • Looking forward to hearing from you soon

  • Sincerely

  • Best regards

  • Kind regards

E per attingere a un buon vocabolario di alternative formali a parole ricorrenti anche nelle lettere di presentazione, vai al nostro articolo informal vs formal English: ti sarà molto utile. *hyperlink*

Errore 4: spiegare le tue competenze in modo non chiaro e dettagliato

Quando parli delle tue esperienze e competenze, non devi scrivere una copia discorsiva del CV: è importante selezionare quelle che rispondono più direttamente alle richieste dell’annuncio o che costituiscono i tuoi veri punti di forza e unicità.

Se sei all’inizio della carriera e al momento puoi referenziare solo i tuoi risultati universitari, non è un problema, ma è comunque bene che selezioni ciò che davvero può essere d’interesse per i recuiter. Ad esempio, se il tuo progetto di testi non ha particolari legami col settore per cui ti stai candidando, non ha senso riportarlo nella cover letter. Se invece nella tesi hai svolto un lavoro di ricerca che ha una certa rilevanza, può essere un dato importante da includere.

Un altro aspetto da curare è riportare le informazioni in modo chiaro e dettagliato: 

  • prediligi i dati quantitativi, come il numero di anni di esperienza, il numero di clienti per cui hai lavorato, la quantità di progetti portati a termine.

  • non limitarti a riportare i ruoli che hai ricoperto ma descrivi le mansioni specifiche che hai gestito.

Vediamo alcuni consigli pratici in inglese:

  • Evita espressioni generiche:
    I have some knowledge… ❌

    I’m fairly experienced in… ❌

  • Dai informazioni specifiche e quantitative (dove possibile):

    In my 3 years of experience, I’ve managed to improve the customer range by 15%. ✅

  • Non usare solo verbi poveri:

    to do, to work, to make… ❌

  • Scegli verbi di azione specifici: 

    to facilitate, to manage, to develop, to supervise, to implement… ✅

  • Evita di descrivere il lavoro riportando solo il tuo ruolo:

    I was executive officer. ❌

    I was a senior product designer. ❌

    I had the role of sales area manager. ❌

  • Descrivi le mansioni che hai gestito:

    I was in charge of taking over the client's requests, assigning tasks within the team and following the progress step by step. ✅

    I was responsible for the creation of 3D projects based on the drafts provided by the architect. ✅

  • Non fare un mero elenco di competenze o qualità:

    I’m a self-motivated person, I’ve good team working skills and I’ve advanced expertise in writing. ❌

  • Cerca di spiegare le tue qualità con un discorso:

    In my job being self-motivated is fundamental, a characteristic that I am keen to balance with a positive attitude to teamwork. In a multi-handed context, my standing out skill is writing. ✅

Errore 5: essere troppo autoreferenziale

Un ultimo errore, seppur fatto in buona fede, è risultare troppo autoreferenziali e autocelebrativi. Certo, devi presentarti mettendoti in una buona luce, ma non vuoi rischiare di trasmettere superbia! 

Due consigli per scongiurare questo rischio:

Evita di iniziare ogni frase con “I”:

  • I worked for clients in the food sector. ❌

  • I would really enjoy being part of your company… ❌

  • I could be an interesting candidate for your company… ❌

Costruisci anche frasi che abbiano come soggetto i clienti, il lavoro, l'azienda:

  • The clients I worked for operate in the food sector. ✅

  • Your company represents an excellent place where to… ✅

  • I’m sure we could both benefit from deepening our mutual knowledge… ✅

Ora che sai su che cosa puntare e quali errori evitare, non ti resta che cominciare a scrivere la tua lettera di presentazione in inglese. Se vuoi degli esempi a cui ispirarti, puoi scaricare qui 3 esempi di cover letter ben scritte e riferite a 3 diversi livelli di esperienza.

Buona fortuna nella tua ricerca! 

La tua lettera di presentazione in inglese è confusa?
Riciclata dall'ultima application?
Una ripetizione del CV?
Troppo formale? 

O forse non sai proprio da dove partire per scriverla?

Per massimizzare le possibilità di farti notare dai recruiter, preparare una buona lettera di presentazione/cover letter in inglese è decisamente importante, specialmente per il mondo anglosassone in cui è molto usata. Per questo abbiamo creato una guida su come scrivere una cover letter in inglese coi fiocchi ed evitare alcuni errori in cui è facile cadere.

Leggi l’articolo fino alla fine per scaricare alcuni esempi di cover letter ben fatte che puoi usare come ispirazione.

Ma adesso partiamo dal principio.

Lettera di presentazione e cover letter sono la stessa cosa?

Cover letter non è altro che il termine inglese per indicare la lettera di presentazione. Si tratta di uno dei documenti, insieme al curriculum vitae, richiesto ai candidati dalla maggior parte degli annunci di lavoro. Seppure in Italia non sia così ampiamente diffusa, lo è molto negli ambienti anglosassoni (Regno Unito, Stati Uniti, Australia) ma anche in molti paesi Europei: ecco perché è importante scriverla al meglio.

In questo articolo useremo alternativamente i termini “lettera di presentazione” e “cover letter” riferendoci alla stessa cosa.

A che cosa serve la cover letter o lettera di presentazione?

Deve contenere una sintesi delle tue principali esperienze e conoscenze professionali, e soprattutto le motivazioni che ti spingono a candidarti a quella specifica posizione. 

L’obiettivo della lettera di presentazione è portare il recruiter a interessarsi a te e aprire il tuo CV

Tre ragioni per cui è importante:

  1. La prima impressione conta: la cover letter è il tuo primissimo biglietto da visita agli occhi dei recuiter.

  2. Hai modo di mostrare le tue capacità di scrittura, un aspetto da curare particolarmente se la stai scrivendo in inglese e non sei madrelingua.

  3. Puoi esprimere la tua personalità, cosa che in un curriculum, per sua natura più schematico, hai meno possibilità di fare.

In che formato va inviata la cover letter?

Sono due le modalità con cui si può inviare una lettera di presentazione: 

  1. La più comune: la lettera costituisce il corpo della mail che viene inviata per candidarsi a una posizione. In questo caso il CV risulterà essere l’unico allegato (eventualmente insieme al portfolio e alla lettera di referenze, se richiesti).

  2. Se è l’annuncio a chiederlo, la cover letter deve essere mandata come allegato in formato .doc o .pdf, insieme al CV in formato .pdf.

Va menzionata, però, una terza possibile opzione che riguarda i casi in cui per inviare la candidatura è richiesta la compilazione di un form specifico sul sito dell’azienda. Generalmente in questo caso la cover letter verrà caricata come documento .pdf insieme al CV; in alternativa, potrebbe esserci un box di testo in cui ti viene chiesto di fare una presentazione di te, ed è lì che dovrai scrivere ciò che corrisponde a una cover letter. 

Ora che sai a che cosa serve, passiamo a vedere come scriverla al meglio in inglese.

Cover letter in inglese: i 5 errori da non fare 

Per capire come scrivere una lettera di presentazione in inglese ben fatta, è utile mettere subito in chiaro quali sono gli errori più comuni.

Ecco i 5 errori da non fare  in una cover letter in inglese: ❌

  1. Farla troppo lunga.

  2. Riciclare la stessa cover letter per tutte le candidature.

  3. Scriverla senza aver letto bene l’annuncio né aver fatto ricerca sull'azienda.

  4. Usare un inglese colloquiale o molto formale.

  5. Elencare esperienze e skills in modo troppo dispersivo o generico.

  6. Essere troppo autoreferenziale.

Tutti questi errori rendono la tua lettera di presentazione in inglese debole e prolissa: due caratteristiche che rischiano di portare i recuiter a cestinare immediatamente la tua mail. 

Vediamo, allora, come evitare questi errori uno per uno e scrivere un contenuto efficace in inglese.

Errore 1: farla troppo lunga

Immagina di essere un recuiter e di dover vagliare centinaia di candidature: le presentazioni troppo lunghe e prolisse saranno le prime a essere cestinate. 

La struttura ideale di una cover letter in inglese è questa:

  1. Intestazione. Riporta in testa i tuoi dati: nome, indirizzo, telefono, email.


  2. Saluti iniziali. Rivolgiti alla persona che si occupa della selezione: 

    Se sai il nome della persona: Dear Mr/Mrs + cognome

    Se non sai il nome: Dear hiring manager, o Kind HR manager / HR team

    Evita il troppo generico “To whom it may concern.”


  1. Dichiarazione d’intenti. 2 righe in cui dichiari il tuo interesse a candidarti e perché.


  2. Corpo della lettera. 3 o 4 paragrafi di circa 3-4 righe in cui spieghi le tue esperienze e competenze.


  3. Conclusione. Rinnova il tuo interesse in 1 o 2 righe; ringrazia e saluta.

Nel corpo della lettera è buona norma dar voce anche alle tue ambizioni a livello professionale, in generale o relativamente al lavoro per cui ti stai candidando, ed esprimere entusiasmo e passione.

Tieni presente che è normale che la lettera di presentazione di una persona che è alle prime esperienze professionali sia più breve e meno ricca di quella di chi già lavora da anni. Quindi, non preoccuparti se sei all’inizio della carriera e la tua cover letter risulta stringata e molto focalizzata sui tuoi risultati universitari: è normale che sia così. I recuiter capiranno velocemente il tuo inquadramento e sapranno valutare le tue caratteristiche in base al tuo livello e all’età.

Errore 2: riciclare la stessa cover letter

Un errore comunissimo è utilizzare sempre la stessa cover letter in risposta a tutti gli annunci di lavoro. Sappi che se non includi un riferimento chiaro e diretto alla posizione per cui ti stai candidando, le probabilità che il recruiter metta da parte il tuo profilo sono alte. Perchè? Gli sarà facile capire che non stai prestando adeguata attenzione a quello specifico annuncio, e può essere interpretato come il segno di un interesse poco autentico.

Ecco perché nella cover letter devi fare i giusti riferimenti all’annuncio e all’azienda a cui stai rispondendo.

Se non hai ben capito a cosa ti stai candidando: fermati! Rileggi l’annuncio e informati di che cosa si occupa l’azienda e quali caratteristiche sono richieste alla risorsa che sta cercando. 

Una volta che avrai chiaro il contesto, potrai:

  • Menzionare solo le tue esperienze e competenze che risultano essere in linea con le richieste specifiche dell’annuncio. 

  • Nominare l’azienda per cui ti candidi.

  • Dire perché vorresti lavorare in quell’azienda e/o in quel settore. 

CONSIGLIO BONUS! Se ti trovi a dover mandare tante candidature, potresti avere difficoltà a scrivere ogni volta una cover letter ad hoc pensata annuncio per annuncio. In questo caso ti consigliamo di scriverne una che dia voce alle tue competenze ed esperienze più importanti e allo stesso tempo trasversali, lasciando solo un paragrafo finale con riferimento alla posizione corrente. Potrai andare a modificare solo quel paragrafo e la frase di apertura in cui dichiari a che cosa ti stai candidando. Questo procedimento dovrebbe facilitarti il compito senza però rinunciare a personalizzare le tue lettere di presentazione (che è sempre l’opzione da preferire!).

Errore 3: non usare il linguaggio adeguato

La cover letter è il primo luogo dove i recruiter possono avere una percezione del tuo inglese. È importante, quindi, scegliere il linguaggio adeguato.

Non usare un inglese colloquiale:

  • evita le abbreviazioni, lo slang, gli idioms colloquiali, i modi di dire. 

  • evita di usare frasi molto semplici tipiche della lingua parlata.

  • evita l’ironia o la troppa confidenza (anche se conosci già l’azienda).

Non usare un inglese eccessivamente formale:

  • evita di costruire frasi con parole ricercate o in disuso.

  • evita frasi troppo complesse che non sapresti ripetere in un colloquio.

  • evita di fare giri di parole lunghi e articolati per apparire forbito.

Scegli, invece, un linguaggio semi-formale:

  • usa costruzioni sintattiche semplici ma chiare e corrette.

  • scrivi i verbi per esteso.

  • usa formule di cortesia in apertura e in chiusura.

  • prediligi termini del linguaggio formale.

Qualche esempio?

Vediamo una frase di apertura. 

  • I read your job announcement and I’d like to apply → Così è troppo semplice e colloquiale, e la forma contratta del verbo è da evitare. ❌

  • With this statement I intend to declare my interest in being evaluated for the position you have opened → così è ridondante e artefatta. ❌

Così è perfetta:

  • I am writing to express my keen interest in…

  • I am pleased to submit my application for…

Vediamo invece alcune formule di cortesia adatte a una lettera di presentazione in inglese. 

Saluti di apertura: 

  • Dear/Kind Mr/Mrs + cognome

  • Dear/Kind hiring manager

  • Dear/Kind HR manager 

  • Kind HR team

Ringraziamenti finali:

  • Thank you for your time

  • Thank you for your consideration

Saluti finali

  • Looking forward to hearing from you soon

  • Sincerely

  • Best regards

  • Kind regards

E per attingere a un buon vocabolario di alternative formali a parole ricorrenti anche nelle lettere di presentazione, vai al nostro articolo informal vs formal English: ti sarà molto utile. *hyperlink*

Errore 4: spiegare le tue competenze in modo non chiaro e dettagliato

Quando parli delle tue esperienze e competenze, non devi scrivere una copia discorsiva del CV: è importante selezionare quelle che rispondono più direttamente alle richieste dell’annuncio o che costituiscono i tuoi veri punti di forza e unicità.

Se sei all’inizio della carriera e al momento puoi referenziare solo i tuoi risultati universitari, non è un problema, ma è comunque bene che selezioni ciò che davvero può essere d’interesse per i recuiter. Ad esempio, se il tuo progetto di testi non ha particolari legami col settore per cui ti stai candidando, non ha senso riportarlo nella cover letter. Se invece nella tesi hai svolto un lavoro di ricerca che ha una certa rilevanza, può essere un dato importante da includere.

Un altro aspetto da curare è riportare le informazioni in modo chiaro e dettagliato: 

  • prediligi i dati quantitativi, come il numero di anni di esperienza, il numero di clienti per cui hai lavorato, la quantità di progetti portati a termine.

  • non limitarti a riportare i ruoli che hai ricoperto ma descrivi le mansioni specifiche che hai gestito.

Vediamo alcuni consigli pratici in inglese:

  • Evita espressioni generiche:
    I have some knowledge… ❌

    I’m fairly experienced in… ❌

  • Dai informazioni specifiche e quantitative (dove possibile):

    In my 3 years of experience, I’ve managed to improve the customer range by 15%. ✅

  • Non usare solo verbi poveri:

    to do, to work, to make… ❌

  • Scegli verbi di azione specifici: 

    to facilitate, to manage, to develop, to supervise, to implement… ✅

  • Evita di descrivere il lavoro riportando solo il tuo ruolo:

    I was executive officer. ❌

    I was a senior product designer. ❌

    I had the role of sales area manager. ❌

  • Descrivi le mansioni che hai gestito:

    I was in charge of taking over the client's requests, assigning tasks within the team and following the progress step by step. ✅

    I was responsible for the creation of 3D projects based on the drafts provided by the architect. ✅

  • Non fare un mero elenco di competenze o qualità:

    I’m a self-motivated person, I’ve good team working skills and I’ve advanced expertise in writing. ❌

  • Cerca di spiegare le tue qualità con un discorso:

    In my job being self-motivated is fundamental, a characteristic that I am keen to balance with a positive attitude to teamwork. In a multi-handed context, my standing out skill is writing. ✅

Errore 5: essere troppo autoreferenziale

Un ultimo errore, seppur fatto in buona fede, è risultare troppo autoreferenziali e autocelebrativi. Certo, devi presentarti mettendoti in una buona luce, ma non vuoi rischiare di trasmettere superbia! 

Due consigli per scongiurare questo rischio:

Evita di iniziare ogni frase con “I”:

  • I worked for clients in the food sector. ❌

  • I would really enjoy being part of your company… ❌

  • I could be an interesting candidate for your company… ❌

Costruisci anche frasi che abbiano come soggetto i clienti, il lavoro, l'azienda:

  • The clients I worked for operate in the food sector. ✅

  • Your company represents an excellent place where to… ✅

  • I’m sure we could both benefit from deepening our mutual knowledge… ✅

Ora che sai su che cosa puntare e quali errori evitare, non ti resta che cominciare a scrivere la tua lettera di presentazione in inglese. Se vuoi degli esempi a cui ispirarti, puoi scaricare qui 3 esempi di cover letter ben scritte e riferite a 3 diversi livelli di esperienza.

Buona fortuna nella tua ricerca! 

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